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“Una grande emozione vedere la nostra Sacrofano tra i luoghi che da Sud a Nord della Penisola, insieme alla Città del Vaticano e alla Repubblica di San Marino, sono attraversati dal primo Meridiano d’Italia, che nel 1870 il gesuita e astronomo italiano Padre Angelo Secchi decise come unico riferimento cartografico. Ne andiamo fieri”.


Con queste parole il Sindaco Patrizia Nicolini ha accolto, insieme a parte dell’Amministrazione comunale tra cui i Consiglieri Laura Vidiri e Antonio Scattolon, Mattia Giovanni Crespi, Ordinario di Geomatica e Direttore della Scuola Superiore di Studi Avanzati e Augusto Mazzoni, Associato di Geomatica, entrambi presso la Sapienza Università di Roma.


Alla presenza del parroco Don Giuseppe e della Classe II B della Scuola Media, accompagnata della Prof. Daniela Nicoli, si è svolta questa mattina una sentita cerimonia presso il santuario della Madonna della Grotta dove è stata posizionata una targa documentativa per indicare il passaggio a Sacrofano del primo Meridiano di Italia.


Il Prof. Crespi ha spiegato e raccontato ai ragazzi il significato dei meridiani e la storia del primo meridiano d’Italia!


La manifestazione nasce dalla tesi di laurea in Gestione e Valorizzazione del territorio (Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università La Sapienza) intitolata "Sulle tracce del primo meridiano d’Italia: valorizzazione geografica e geodetica di un patrimonio nascosto di Roma", a cura della studentessa Alessandra Ordanini, presente oggi e che ringraziamo per la scoperta.


Un ringraziamento va a Maurizio Mangone per la realizzazione della targa che è stata donata al nostro Comune.


Viva Sacrofano!

 

  

SACROFANO: PUNTO DI RIFERIMENTO GEOGRAFICO
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