“In merito al futuro accorpamento delle scuole di Sacrofano all’Istituto Comprensivo di Castelnuovo di Porto, che diventerà operativo dal prossimo anno scolastico, come prima cosa intendiamo esprimere tutta la nostra solidarietà agli alunni, alle famiglie del nostro paese, agli insegnanti e al personale non docente che operano nei nostri plessi, in quanto la nostra scuola è all’avanguardia sia dal punto di vista educativo e culturale che da quello delle strutture a disposizione e meriterebbe di mantenere la sua autonomia.
In secondo luogo, vorremmo chiarire – e nello stesso tempo tranquillizzare tutta la nostra comunità - sul fatto che non si tratta di una “soppressione” (se non del nome Istituto Comprensivo Padre Pio e del codice identificativo) perché i nostri alunni e studenti conserveranno le loro aule, i loro docenti e da questo punto di vista tutto proseguirà come ora.
Si viene accorpati ad altro Istituto in quanto Sacrofano non raggiunge il numero complessivo di 600 alunni che, secondo quanto disposto dalla legge, sono necessari per detenere autonomamente un Istituto Comprensivo (numero che, tra l’altro, a breve verrà aumentato a 900 alunni).
Per quanto concerne la scelta dell’accorpamento con Castelnuovo di Porto, noi ci eravamo mossi e avevamo chiesto di essere unificati con l’Istituto Margherita Hack di Morlupo, evidenziando - in una nota alla Regione Lazio - come tale scelta fosse dettata soprattutto da motivi di prossimità e maggiore facilità di spostamento per tutte le pratiche burocratiche a carico delle famiglie e di conseguenza avrebbe assicurato la continuità scolastica dall'infanzia fino alla scuola secondaria di secondo grado in un territorio più circoscritto.
Ma contrariamente alle numerose rassicurazioni ricevute dalla Conferenza Regionale Scolastica, che aveva dichiarato a più riprese che gli accorpamenti sarebbero stati decisi in tempi molto lunghi per dare voce alle proposte degli interessati, tra Capodanno e l’Epifania la Regione ha ufficializzato tali accorpamenti.
Siamo molto dispiaciuti per tale scelta così celere e priva di preavviso che ci ha di fatto impedito di ottimizzare il percorso e dare la comunicazione alle famiglie.
Siamo in contatto tra Sindaci di Istituti che hanno subito la stessa sorte per un'azione comune, se ancora possibile.
Nel frattempo, affinché siano mantenuti anche in futuro i livelli di qualità scolastica finora raggiunti, insieme al Sindaco di Castelnuovo e di Magliano Romano, abbiamo richiesto un incontro urgente all’Assessore regionale alla Scuola per avere chiarimenti e rassicurazioni in merito ai criteri adottati nelle scelte e ai percorsi futuri che si intendono intraprendere.
Sacrofano merita - in tutte le situazioni - rispetto e efficienza dei servizi per i propri cittadini. E in questo caso li merita ancora di più in quanto si tratta dell’educazione scolastica e anche di crescita dei nostri figli e nipoti.
Il Sindaco Patrizia Nicolini e il Consigliere con Delega alla Scuola Gabriella Gandellini.
